Photostory Ponte Genova San Giorgio
Grattacieli di calcestruzzo
Diciotto grattacieli di cemento armato. Giganti maestosi che affondano per 50 metri sotto la superficie e svettano fino a 40 metri verso il cielo. Sono le pile che sorreggono l’impalcato del nuovo ponte di Genova, realizzate in una manciata di mesi grazie a un lavoro di squadra portato avanti 24 ore su 24, con tre turni di otto ore ciascuno.
La dimensione di questi giganti racconta molto della grandiosità e della stabilità del ponte, ma anche della sua bellezza. La loro forma ellittica permette alla luce di scivolare al meglio sulla superficie, mitigandone l’impatto visivo, e la presenza nel contesto urbano. Grandiosità che si accompagna a una costante attenzione all’estetica e alla qualità dei materiali. Le componenti del mix di calcestruzzi utilizzato provengono tutte dalla stessa cava, per dare a tutte le pile la medesima sfumatura cromatica. Inoltre, ogni gettata di calcestruzzo è stata testata per verificarne la rispondenza ai più stringenti criteri di qualità e sicurezza, insieme alle caratteristiche estetiche.
Il risultato sono diciotto grattacieli, sottili, affusolati, ma imponenti, con una forma che taglia il vento e restituisce allo spettatore la sensazione della leggerezza, giganti che sorreggono questa nave nel mezzo della valle del Polcevera.
Ponte Genova